In vista dell’imminente voto del referendum del 20-21 settembre prossimo segnaliamo, a titolo di promemoria, cosa è necessario tenere in mente.
La tessera elettorale
La tessera è un documento personale che si deve conservare perchè, serve per 18 consultazioni e deve essere esibita al Presidente di Seggio ad ogni elezione accompagnata da un documento di riconoscimento munito di foto.
Ad ogni elezione, sulla tessera verrà apposto un timbro per attestare l’avvenuta votazione.
E’ necessario controllare per tempo se si ha la Tessera elettorale e se ci sono ancora spazi disponibili per la timbratura, non aspettare il giorno delle votazioni.
Per qualsiasi informazione o dubbi è possibile rivolgersi all’Ufficio Elettorale.
Protocollo sanitario
Per prevenire il rischio di contagio da Covid-19 e, contemporaneamente, garantire il regolare svolgimento del procedimento elettorale, i ministri dell’Interno e della Salute hanno sottoscritto un protocollo sanitario e di sicurezza da applicare in occasione delle consultazioni referendarie e delle elettive suppletive, regionali e comunali del 20 e del 21 settembre 2020.
Il documento, qui di seguito allegato, prevede le modalità operative e precauzionali rivolte ai componenti dei seggi e agli oltre 51 milioni di elettori distribuiti in 61.572 sezioni. Ciò al fine di contemperare i diritti costituzionalmente garantiti del voto e della salute.
Tra le misure per l’allestimento e l’ingresso ai seggi, sono previsti accessi contingentati agli edifici che li ospitano, percorsi distinti di entrata e di uscita, distanziamento tra i componenti del seggio e tra questi e gli elettori, in particolare nel momento in cui questi devono rimuovere la mascherina per il riconoscimento, definizione del numero e della disposizione delle cabine elettorali, tenendo conto dello spazio disponibile e delle necessità di movimento.
Per accedere ai seggi elettorali è obbligatorio l’uso della mascherina da parte degli elettori e di ogni altro soggetto che ha diritto ad entrarvi, come i rappresentanti di lista.
Il Protocollo Interno-Salute per la definizione delle precauzioni sanitarie ai seggi contiene anche le indicazioni sulla igienizzazione dei luoghi e delle operazioni di spoglio.
Esercizio del voto a domicilio per gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario Covid-19.
Gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario per Covid-19, che non possono lasciare l’abitazione in cui dimorano, sono ammessi al voto per la consultazione elettorale del 20 e 21 settembre 2020 nella predetta dimora. Per avvalersi del diritto di voto a domicilio, gli elettori devono far pervenire al Sindaco del Comune di iscrizione nelle liste elettorali, tra il 10 settembre 2020 ed il 15 settembre 2020, una dichiarazione, anche per via telematica, in carta libera, attestante la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimorano, indicandone l’indirizzo completo. Alla dichiarazione deve essere allegato un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dai competenti organi dell’Azienda Sanitaria Locale, in data non anteriore al 6 settembre 2020, che attesti, in capo all’elettore, l’esistenza delle condizioni di trattamento domiciliare o condizioni di quarantena o isolamento fiduciario per Covid-19.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al servizio elettorale del Comune.